Il progetto è volto ad indagare sugli aspetti meno noti del poeta, scrittore e regista.
Pier Paolo Pasolini è stato sempre affascinato dal linguaggio musicale, con una vera e propria passione verso il repertorio classico. È stato giovane studente di violino, appassionato estensore di scritti su Johann Sebastian Bach, autore di testi per canzoni, sua è la citazione “Vorrei essere scrittore di musica”, sua è la ricerca poetica della parola-suono.
In Pier Paolo Pasolini tutto è suono. Suonano le parole nei suoi romanzi, suona il mondo creato dalle sue poesie, suonano le colonne sonore dei suoi film in cui troviamo numerosi riferimenti ad autori classici, tra i quali possiamo citare Mozart, Beethoven, Chopin, realizzando un “Dialogo” tra parole e musica, una riflessione continua circa il rapporto tra linguaggio musicale e linguaggio poetico.
Pasolini ravvisa una forte passione per l’Opera grazie anche alla sua amicizia con Maria Callas, per la quale realizza tra l’altro la trasposizione cinematografica della “Medea”.